La missione della Fundación Getafe CF. Intervista al Direttore Generale, Diego Garcia Diego
Tanti, tantissimi i progetti attivi e sviluppati.
Una Fondazione che ogni giorno è presente a livello locale, nazionale ed internazionale per trasformare il calcio in uno strumento di educazione, formazione, sensibilizzazione e solidarietà.
Abbiamo notato la Fondazione Getafe CF sui Social e siamo riusciti a raccontarvi questo modello, un esempio da seguire. Per essere attivi, per essere socialmente responsabili contano i valori e non la “grandezza” della Società.
“La Fondazione è stata lanciata più di due anni fa, sono entrato a far parte del Getafe CF proprio all’epoca, per occuparmi dei primi passi di questa iniziativa e del suo sviluppo futuro. La creazione di una Fondazione dedicata è stata un’idea del Presidente che ha spinto per poterla realizzare con entusiasmo e determinazione per anni sino a trasformare un sogno in realtà”. Queste le parole di Diego García Diego, Director General Fundación Getafe CF, che siamo riusciti ad intercettare in questa intervista esclusiva e al quale domandiamo di più sul suo ruolo: “Le mie funzioni sono molto trasversali, sin dalla creazione della Fondazione mi sono occupato di tutte le aree ed attività necessarie per la crescita del progetto: questioni legali, budget, strategia, comunicazione, social network, risorse umane, relazioni istituzionali, nonché la parte operativa che fornisce supporto nei progetti socio-sportivi. Il mio è un lavoro quotidiano che cambia a seconda delle necessità della Fondazione”.
Un progetto che continua a crescere, anche nella struttura: “Effettivamente, l’anno scorso abbiamo preso la decisione di creare il dipartimento di Responsabilità Sociale, è una decisione di cui siamo molto orgogliosi ed è un chiaro impegno del club che vuole impegnarsi sempre più in temi di sostenibilità economica, ambientale e sociale. In soli due anni abbiamo creato la Fondazione e il Dipartimento di Responsabilità Sociale che evidenzia la nostra ambizione ed una strategia sicuramente differente rispetto a tante altre realtà nel raggiungimento di obiettivi che hanno e devono avere un impatto sui nostri stakeholder, sulla nostra comunità locale, sulla fanbase e sulla società in generale. Vogliamo essere protagonisti di un cambiamento, di un atteggiamento diverso e differente, di un approccio sociale e sportivo sostenibile. Dietro a tutto ciò c’è un grande lavoro di squadra. La Fondazione ha più di 55 dipendenti, tutti legati a progetti socio-sportivi come la Scuola calcio dove abbiamo più di 700 ragazzi, o il Getafe Genuine, che conta su un team di 5 profili professionali specializzati. Inoltre abbiamo anche l’importante aiuto di diversi volontari sia nella parte operativa che ora anche nel digitale. Siamo una grande famiglia che lavora in un’unica direzione. Getafe CF e Getafe CF Foundation sono una cosa sola, la Fondazione è completamente integrata nel club come se fosse solo un altro dipartimento. Il Consiglio di Fondazione è composto dagli stessi membri che compongono il Consiglio di Amministrazione del club”.
Tra gli aspetti che abbiamo notato, sicuramente c’è la grande rilevanza che il club dà alla parte comunicativa, la Fondazione è continuamente visibile e questo non fa che dare ancora più visibilità a tutti i progetti: “Questo è un tema molto importante ed in parte anche complesso da gestire. Siamo un club di calcio e come tale i nostri tifosi, i nostri fan vogliono essere aggiornati sui risultati, sui calciatori, su tutte le attività sportive. Partendo da questa premessa, abbiamo deciso di creare dei canali ufficiali della Fondazione: social, sito web, rivista, per rimanere connessi con il club ma allo stesso tempo offrire un flusso informativo differente, un’immagine continua e solida che andasse oltre i risultati che provengono dal campo. Questo ci ha permesso di comunicare e generare contenuti specifici trovando così il modo più appropriato per valorizzare le azioni, le iniziative e i progetti della Fondazione senza compromettere il consueto processo comunicativo del club nei suoi canali. Ad oggi posso dire che il risultato è stato molto buono.”
Andiamo nel dettaglio, qual è l’area di attività della Fondazione e a quali progetti stai attualmente lavorando? “Definirei la Fondazione come una parte importante del club, è il nostro strumento di prestazione sociale. La nostra filosofia, almeno oggi, è generare impatto positivo innanzitutto locale, contribuendo e aiutando in maniera concreta e diretta la comunità nel quale operiamo. Fin dall’inizio della Fondazione abbiamo lanciato numerosi progetti come il Getafe Genuine, un team composto da ragazzi con disabilità intellettive che competono nella LaLiga Genuine Santander o il Women’s Forum. Oggi abbiamo creato nuovi progetti come la Al Alza Inclusive Football School, o Getafe Walking Football per incoraggiare l’attività fisica tra gli anziani. A breve lanceremo altri progetti come il Drawing Contest ispirato ai valori di Getafe Genuine ed un club del libro: iniziative legate contestualmente a sociale e cultura.”
Molto interessante la sezione dedicata alle Donne e Leadership, un importante impegno della Fondazione e del Club: “Si tratta davvero di un progetto molto importante per noi. Lo scopo di questo progetto è di promuovere e supportare le donne in ambito aziendale e professionale, attraverso l’organizzazione di diversi giorni in cui abbiamo relatori pertinenti a temi come la leadership femminile, il personal branding o la gestione del team, nonché le attività di networking.”
LaLiga ha potenziato negli ultimi anni l’attività della CSR. Continuiamo con l’interesse per il progetto Genuine. Qual è il feedback che hai avuto con il tuo team rispetto a questa splendida iniziativa? “LaLiga fa un lavoro straordinario sia in termini di Fondazione che dell’area CSR coinvolgendo tutti i club. LaLiga Genuine Santander è uno degli esempi del suo impegno e del suo gran lavoro. Per quanto riguarda Getafe Genuine, vista l’impossibilità di poter mantenere una normale routine di lavoro e allenamento nella Città dello Sport, stiamo lavorando attraverso un piano strategico online, in cui lo staff composto da allenatore, assistente, psicologo e preparatore fisico lavora ogni settimana con i ragazzi e le ragazze. In questo modo siamo riusciti più o meno a mantenere la coesione del gruppo, la sua motivazione e partecipazione.